24 settembre 2024 | 12.51

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Il nuovo romanzo dell'ex ministro della Cultura Dario Franceschini, che sceglie la sua terra, l'Emilia e la sua città Ferrara, per 'Aqua e tera' (La nave di Teseo, collana Oceani, pagine 160, 16 euro), attualmente in libreria. Nel volume, ricco di vitalismo e di personaggi senza tempo, l'autore propone al lettore una storia moderna alla quale non è difficile sostenere che apparteniamo ancora. Quella dove inizia la storia è l'Emilia di Giacomo Matteotti, Italo Balbo, Don Minzoni, nell'immediato dopoguerra. Ma soprattutto è la terra dove Tina e Lucía vivono il loro amore omosessuale, ragazze ferraresi dove le lacerazioni sociali, la violenza di strada, con gli squadristi neri che seminano morte e terrore, illuminano sinistramente le prime immagini di quella guerra civile che tutto mondo Il Paese se lo porterà dietro fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale e anche oltre, fino agli Anni di Piombo.

Le due ragazze hanno radici lontane: la prima, Tina, è figlia di un agrario fascista, Lucía, di un leader della lega socialista. Il loro rapporto è violentemente osteggiato dal padre Mussolini del primo e dal padre 'rosso' del secondo, uniti dall'ideologia patriarcale (“Non sei malato, sei pazzo, devo dar ragione a un fascista”, esclama Milvano Callegari, padre di Lucía, quando sua figlia le confessa di amare Tina). Le due ragazze vengono licenziate, tutto sembra perduto, la violenza prevale e ormai ogni giorno si contano le vittime per le strade di Ferrara. Quando tutto sembrerà finito, in un dramma che racconta la storia di un intero Paese, mentre i fascisti picchiano a morte don Minzoni, nell'agosto del 1923, le altre donne della storia, madri, sorelle, amiche e poi partigiane, saranno capaci di restituire l’umanità e la vita a ciò che gli uomini stanno distruggendo.

In una sfrenata corsa automobilistica, in viaggio per compiere la missione d'amore, Teresina, una di loro, guarda al futuro, è l'unica donna con la patente a Mantova, racconta alle altre: “Un giorno anche le donne guideranno i treni e aerei.” Intanto nella storia di Franceschini avverrà la redenzione di un popolo, capace di liberarsi dal nazifascismo, anche grazie a quanto hanno fatto Teresina e le sue compagne, capace di piantare il seme di una rivoluzione che cambierà davvero tutto. 'Aqua e terra' sarà presentato il 27 settembre a Ferrara, con autrici Franceschini ci saranno Annalena Benini, Daria Bignardi e Annamaria Quarzi. Saranno poi previsti incontri nelle principali città, Milano, Napoli e Roma.