11:53

Fango e detriti nel Gargano, un campeggio allagato

Forti piogge ieri notte hanno colpito alcune zone del Gargano e hanno interessato in particolare la strada provinciale 89 del Gargano, dove si sono scaricati fango e detriti lungo il tratto che collega Mattinata con Vieste. L'Anas ha temporaneamente chiuso il tratto di strada per consentire la rimozione dei detriti. Al mattino la situazione è tornata alla normalità.

11:13

Ancora disagi e chiusure stradali nel livornese

Via Bolgherese resta chiusa al traffico a causa dei danni subiti dal ponte sul fossato di Bolgheri in seguito agli scontri che ieri hanno interessato, in particolare, il comune di Castagneto Carducci (Livorno) e la parte meridionale del territorio provinciale di Livorno. Sono state riaperte nella notte la Sp 39 Vecchia Aurelia, allagata nei pressi del ponte del Marmo, e la Sp 329 Passo Bocca di Valle, anche se presentano ancora alcune criticità per la presenza di numerosi rami e piante cadute su parte della strada. strada. Le squadre provinciali sono al lavoro per ripulire le strade dai detriti, ma si consiglia agli automobilisti di prestare particolare attenzione alla presenza di fango e detriti che rendono il manto stradale scivoloso.

10:17

Oltre 450 le chiamate ai vigili del fuoco a causa del maltempo in Veneto

Sono oltre 450 le chiamate alle sale operative dei vigili del fuoco del Veneto a causa delle forti piogge che nella notte hanno interessato soprattutto le province di Padova, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona, provocando allagamenti negli scantinati, ai piani terra e perfino nelle strade. . Non ci sono segnalazioni di feriti. Intervengono anche le squadre dei vigili del fuoco con personale speleologico fluviale alpino, motopompe e pompe idrauliche.

10:02

Forti temporali ed allagamenti nel padovano

Forti temporali accompagnati da forte vento si sono abbattuti ieri notte sulla provincia di Padova, provocando piogge che hanno allagato numerose strade. Tra i comuni più colpiti c'è Cittadella, dove un canale è esondato, allagando numerose strade e lasciando impraticabili anche alcuni sottopassi. Colpito anche il comune di Villa del Conte, il cui sindaco Antonella Argenti ha riferito su Facebook di numerosi interventi nella notte a causa dello straripamento dei fiumi Tergola e Piovego, che hanno superato le paratie di sicurezza idraulica. L'esondazione del Brenta e del Muson dei Sassi non desta preoccupazione al momento.

09:50

Il torrente Morla si osserva soprattutto a Bergamo

Il torrente Morla nel bergamasco torna a destare preoccupazione: già era esondato il 9 settembre, allagando garage e cantine, e da ieri pomeriggio è ingrossato a causa delle forti piogge che si sono abbattute su Bergamo e hanno causato il rinvio dell'Atalanta a questo pomeriggio. . a causa del maltempo. La zona dello stadio Gewiss, infatti, è stata quella più colpita dagli allagamenti: via Baioni, Maironi da Ponte e Ghirardelli in particolare. Ieri ha piovuto incessantemente dalle 14:30 e nel pomeriggio la situazione è peggiorata. Alle 21 sono iniziate ad arrivare le prime chiamate ai vigili del fuoco e nella zona interessata è intervenuta la Protezione Civile. Osservazione speciale è La Morla: la zona più critica è dove il muro era già crollato nella precedente alluvione. Per questo motivo sono stati posizionati dei sacchi di sabbia, fino ad un'altezza di un metro, per creare una barriera contro eventuali allagamenti, che finora sono stati evitati. Allagato anche il sottopasso di Colognola, nell'asse interurbano: la polizia locale lo ha chiuso per tutta la notte in attesa che l'acqua accumulata si defluisse. Secondo l'Arpa, nelle ultime 24 ore a Bergamo sono caduti più di 60 millimetri d'acqua, scendendo a cascata anche dal parco di Sant'Agostino, in Città Alta, dove il 9 settembre è stato distrutto un pezzo del parapetto delle fortificazioni. distrutta crollata a causa del maltempo.

09:31

Alluvioni a Vicenza, allerta protezione civile

Ieri sera si è verificato un allagamento nelle strade e negli scantinati di Vicenza, a causa degli intensi disordini che hanno colpito il Veneto. Squadre di protezione civile, polizia locale e ACP municipali sono impegnate a mettere in sicurezza alcune situazioni critiche, soprattutto nella parte orientale della città. Anche Viacqua è pronta ad attivare sistemi di protezione di propria responsabilità. Il sindaco Giacomo Possamai ha disposto l'apertura della centrale operativa comunale, presso la sede del comando della polizia locale, da dove coordina il monitoraggio del territorio con gli assessori alla protezione civile Matteo Tosetto e alla mobilità Cristiano Spiller. Il Consiglio Comunale raccomanda la massima attenzione lungo la viabilità e, in particolare, sui sottopassi.