21 settembre 2024 | 14.14
LETTURA: 2 minuti
“L'acqua colpisce l'Italia in due modi diversi. Siamo una piccola nazione nella quale però a relativamente pochi chilometri di distanza si verificano fenomeni opposti. In questo momento in Emilia Romagna c'è molta sofferenza ed esprimo ancora una volta la mia grande solidarietà alla popolazione colpiti dalle alluvioni Dobbiamo riconoscere che non si tratta di emergenze ma di eventi ciclici dovuti ai cambiamenti climatici e alle accelerazioni dei cambiamenti climatici. Lo ha affermato il ministro Francesco Lollobrigida a margine di Divinazione-Expo 24 a Siracusa. “È necessario progettare opere che ci permettano di ridurre gli effetti secondari del cambiamento climatico che sono quelli che stiamo drammaticamente vivendo – afferma – in Sicilia, invece, abbiamo una situazione critica a causa di una lunga siccità. A queste volte, per fortuna, mentre dall'altra[…]ha piovuto molto, qui comincia a piovere e questo è un bene.
“Dobbiamo ricordarci che il mondo dell'agricoltura è amico dell'ambiente. Dove c'è l'agricoltura, dove c'è la manutenzione del territorio, i danni collaterali dovuti ai cambiamenti climatici sono molto meno impattanti”, sottolinea Lollobrigida parlando della siccità in Sicilia e le alluvioni in Emilia Romagna. “Esattamente il contrario di quanto alcuni, anche in Europa, hanno sostenuto ideologicamente, dobbiamo cambiare rotta e grazie all'Italia questo sarà possibile”, dice.
Siccità
“Nei prossimi giorni ci saranno risposte anche per gli agricoltori, perché abbiamo stanziato risorse, non sufficienti, ma importanti, per dare respiro a chi ha subito danni drammatici dalla siccità”, dice il ministro dell'Agricoltura. “Oggi incontreremo il presidente della Regione Sicilia e alcuni sindaci per riflettere insieme sulla soluzione” alla siccità nell'Isola. “Saranno 150 i convegni per parlare di ricerca e di scuola”.
