Ancora pioggia nelle prossime ore in alcune regioni d'ItaliaAncora pioggia nelle prossime ore in alcune regioni d'Italia

Nonostante si prepari una tregua al forte maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni, nelle prossime ore è prevista ancora qualche pioggia persistente in alcune zone del nostro Paese.

Il pericoloso vortice ciclonico, paragonabile ad un vero e proprio temporale di fine stagione, comincia finalmente a perdere energia, lasciando dietro di sé non solo una tragica scia di problemi, ma anche qualche residua nota di instabilità.
A partire dalle prossime ore si concentrerà in parte sulle regioni più colpite dal maltempo precedente e anche su altre zone del Paese, mantenendo lo stato di allerta in diverse zone.
Al mattino piogge sparse bagneranno le zone più meridionali di Romagna e Marche, con qualche rovescio possibile anche sul resto dell'Adriatico. Queste precipitazioni, seppure non paragonabili a quelle dei giorni scorsi, potrebbero comunque creare disagi in zone già colpite da precedenti eventi.

Con il passare delle ore i fenomeni inizieranno lentamente ad abbandonare la Romagna e il settore più settentrionale delle Marche, portando un po' di sollievo su queste zone. Anche sul resto del settore adriatico il tempo tenderà a migliorare, ad eccezione della Puglia, soprattutto al sud, che godrà di condizioni più instabili. Sul resto del Sud e del Nord interesseranno abbondanti nubi, ma con precipitazioni scarse e molto localizzate, soprattutto al Sud.

Insomma, seppur in un contesto ancora molto incerto dal punto di vista meteorologico, si intravedono i primi sintomi di un aumento della pressione arteriosa che diventerà ancora più evidente nel corso del fine settimana, quando finalmente l'atmosfera riuscirà a trovare un po' di sollievo. calma dopo l'intensa fase di maltempo.

Ricordiamo infine che, nonostante l'atteso graduale miglioramento, le conseguenze del maltempo potrebbero persistere ancora per qualche giorno, con possibili alterazioni della viabilità e delle infrastrutture in alcune zone. Si raccomanda pertanto di seguire le allerte meteo e gli avvisi emanati dal Dipartimento della Protezione Civile cliccando su questo LINK.