13 settembre 2024 | 16:33

LETTURA: 2 minuti

Teo Mammuccari torna in Rai con 'Lo spaesato', in onda in prima serata su Rai 2 dal 16 settembre, il programma inedito che racconta l'Italia attraverso la comicità. “In questo programma sono racchiusi tutti gli elementi che hanno accompagnato la mia carriera. Amo sperimentare e per anni non me lo hanno permesso. Questo, infatti, è uno dei motivi che mi hanno spinto a cambiare compagnia e tornare a 'Mamma Rai' '.'”, dichiara la conduttrice nel corso della conferenza stampa presso la sede Rai di Viale Mazzini. “Può piacere o no, ma una cosa è certa: è un programma diverso. Se continuiamo a fare sempre le stesse cose – dice Mammuccari – la gente smetterà di guardare la televisione e sarà ipnotizzata dai social network o altro. cose” . Secondo il presentatore “chi rischia, alla fine vince, ma le reti non vogliono rischiare per ragioni di rating”.

Cinque spettacoli comici in altrettanti teatri storici di piccoli centri sparsi in tutta Italia: Mammuccari arriva a queste tappe dopo un viaggio attraverso i borghi, dove ha conosciuto gli abitanti, ha tentato la fortuna con interviste divertenti, ha vissuto con loro curiose esperienze. Ha imparato le loro storie e poi, con la sua lente irriverente, li ha trasformati nei personaggi di una grande commedia popolare. “Per me la vera Italia sono i paesi, ho conosciuto tante persone divertenti che mi hanno raccontato storie incredibili. Per esempio ho conosciuto un poliziotto che ha dato solo una multa in trent'anni, tra l'altro a un suo amico”, ricorda il ospite . “I veri comici sono nelle strade dei paesi, non hanno bisogno del palco”, conclude.

Il viaggio di Teo attraverso l'Italia passa da Agropoli (Sa), alle porte del Parco Nazionale del Cilento, e Ostra (An), nelle colline marchigiane, a Sonnino, con il suo borgo medievale, e poi ad Acerenza (Pz), dove ha trascorso i primi anni della sua vita, e Tricase (Le), piccolo comune del Salento che si snoda tra il porticciolo brulicante di pescatori e il centro storico ricamato di fregi barocchi.