Una grande festa per il centenario della signora María Castaldo.
Il sindaco, Antonio Pannone, ha voluto rendere omaggio al nuovo centenario partecipando all'evento organizzato dai figli, al quale ha partecipato l'intera famiglia, in un noto ristorante.
Per lei sono arrivati dal nord Italia per essere presenti al grande giorno anche più di 80 invitati, tra figli, cugini, nipoti e pronipoti. Molti amici avrebbero voluto essere al suo fianco, tra cui il suo medico personale e la moglie.
PROSPETTIVE
Questo era il dono che più contava per lui: avere attorno tutti i suoi cari.
Ed è stato così.
Le origini
Nata a Licignano, frazione di Casalnuovo, il 12 settembre 1924, dopo aver sposato il suo Giovanni, con il quale raggiunse il traguardo delle sue nozze d'oro, visse sempre ad Afragola. Al centro del suo mondo ci sono i suoi figli, due femmine e un maschio.
“La cultura rende liberi” è uno degli insegnamenti che ha sempre desiderato e nonostante sia nata in una famiglia contadina e senza aver avuto la possibilità di studiare, María ripeteva sempre ai suoi figli: “Se studiate e imparerete sarete libera di fare quello che vuoi.” “Una lezione sempre amata dai suoi figli, così come l'importanza dell'unità familiare, valori del passato che María, ancora oggi, rinnova ogni giorno, soprattutto la domenica, per nonna María è fondamentale per preparare ragù e pasta fresca fatta in casa, gnocchi o tagliatelle fatte a mano, che rendono bello il pranzo della domenica.
auguri
Un secolo di vita, le figlie scrivono: «Auguri dolce mamma, oggi festeggiamo il più felice dei compleanni. Un risultato entusiasmante. Cento anni di vita, di luce, di storia, di amore e di saggezza. Ancora una volta hai dimostrato quanto sei straordinario. Non possiamo che dirvi grazie dal profondo del nostro cuore. Per favore, continua a portare così tanta luce a tutti noi”.